Nepal: 6 mesi dopo il terremoto

Sono passati esattamente sei mesi da quando il primo devastante terremoto si è abbattuto sul Nepal. 8.702 persone hanno perso la vita e oltre 22 mila sono state ferite. Tutto il mondo è rimasto sconvolto dalle immagini che provenivano dalle macerie.

Grazie alla generosità delle persone come te, che hanno subito risposto al nostro appello di solidarietà, siamo riusciti a portare entro poche ore i primi aiuti.

“Ero molto spaventata e pensavo alla mia scuola. Quando con mia mamma sono andata a vedere in che condizioni era, 12 giorni dopo il terremoto, l’edificio aveva enormi crepe. Le lezioni erano sospese e questo mi ha rattristato ancora di più.”

Tenzin Yangkyi e i suoi compagni sono stati in grado di ritornare in classe un mese dopo, ma in una scuola provvisoria, costruita nel parco giochi con canne di bambù e teli di plastica.

“Gli ultimi cinque mesi sono stati impegnativi. Anche se ero felice di poter essere tornata a scuola, studiare sotto un telone non è stata una bella esperienza. Quando pioveva forte, la classe si riempiva d’acqua e le nostre scarpe e i calzini si bagnavano completamente.”

La scorsa settimana abbiamo inaugurato una nuova scuola più solida e permanente per Tenzin e gli altri bambini.

“Mi sento più al sicuro. La nuova casa di bambù ci proteggerà da pioggia e vento. Ci siamo trasferiti da pochi giorni, ma già la amo! Grazie a tutte le persone che ci hanno aiutato!”

 

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