Candidature

Può venire candidato chiunque – singolo individuo, gruppo di persone o organizzazione – abbia dato prova di uno straordinario intervento umanitario in favore di rifugiati, sfollati o apolidi. Non sono ammesse candidature da parte di ex funzionari o attuali operatori dell’UNHCR, compresi i Volontari delle Nazioni Unite (UNV) che lavorano per l’UNHCR. Sono fortemente sconsigliate le autocandidature.

Criteri nella scelta del vincitore

A prescindere dal loro credo, dal colore della loro pelle, dalla loro età o professione, tutti i vincitori del Premio Nansen per i Rifugiati dedicano una considerevole quantità di tempo e di impegno per aiutare i migranti forzati. Il Comitato indipendente del Premio Nansen per i Rifugiati seleziona ogni vincitore nel rispetto dei seguenti criteri:

  • Il lavoro svolto dal candidato va oltre l’adempimento del suo dovere e delle sue attività ordinarie
  • Il lavoro svolto dal candidato dimostra coraggio: talvolta egli può esporsi personalmente al pericolo per compiere il suo lavoro
  • Il lavoro svolto dal candidato deve avere un impatto positivo diretto sulle vite degli sfollati o degli apolidi.

Selezione del vincitore

Attualmente il Comitato indipendente di selezione del Premio Nansen per i Rifugiati è composto da sei membri votanti, tra cui un membro ospite a rotazione.
I membri del comitato sono designati da:

  • Il Governo norvegese
  • Il Governo svizzero
  • Il Consiglio d’Europa
  • L’International Council of Voluntary Agencies (ICVA)
  • Il Presidente del Comitato esecutivo dell’UNHCR
  • un membro ospite, che cambia ogni anno

Scopri intanto chi è il vincitore dell’edizione di quest’anno del Premio Nansen per i Rifugiati.