Finalmente al sicuro

Almase, una nonna sessantasettenne, non perde mai di vista la piccola Zenaib di nove anni. Guarda sua nipote amorevolmente, è la cosa più preziosa che le è rimasta nella vita.

Mentre il suo villaggio veniva distrutto dalle bombe, Almase afferrò la mano di Zenaib e insieme corsero per mettersi al riparo. Non appena l’aria fu ripulita dalla polvere per rivelare solo morte e distruzione, Almase capì subito che dovevano andar via – l’esercito del regime avrebbe fatto ritorno e il loro villaggio non era più un posto sicuro.

Ma che fine avevano fatto i genitori di Zenaib? Mano nella mano, nonna e nipote iniziarono un lungo viaggio a piedi alla ricerca di un posto sicuro in Sud Sudan. Con niente da mangiare lungo la strada, erano entrambe affamate ed esauste quando arrivarono in un campo rifugiati finanziato e gestito dall’UNHCR. Grazie al tuo supporto, lo staff sul campo attento ed esperto, è stato in grado di aiutarle, dando ad Almase e Zenaib una tenda per mettersi al riparo e oggetti domestici essenziali come una tanica per l’acqua e un set per cucinare.