Terremoto in Ecuador: il sostegno di Prysmian
Prysmian Group ha risposto all’appello lanciato dall’UNHCR per aiutare le vittime del terremoto che ha colpito l’Ecuador il 16 aprile scorso. Le conseguenze di questo sisma di magnitudo 7.8 sono state durissime, con case e comunità distrutte, e centinaia di morti e migliaia di sfollati. Tra questi, circa 17.000 sono rifugiati e richiedenti asilo che dall’America Latina, in prevalenza dalla Colombia, hanno trovato protezione in Ecuador.
Come è avvenuto nel 2015 per il terremoto in Nepal, anche quest’anno i dipendenti di Prysmian Group hanno dimostrato la loro generosità attraverso numerose donazioni che l’azienda a sua volta ha raddoppiato sulla base del meccanismo del match gift. Il contributo di Prysmian Group si è unito a quello di tante altre imprese e persone che in Italia e all’estero ci hanno permesso di intervenire tempestivamente per fornire assistenza umanitaria.
In particolare, nei giorni successivi al sisma, l’UNHCR, in collaborazione con il Governo ecuadoriano, ha fornito assistenza immediata alle 2500 persone rimaste senza casa nella regione di Chamanga e Canoas. Inoltre l’Agenzia ha organizzato due ponti aerei per fornire beni di prima necessità tra i quali: 900 tende, 500.000 materassini, teli in plastica, 7.000 set da cucina, taniche di acqua, lampade solari e oltre 18.000 zanzariere con l’obiettivo di prevenire la contrazione del virus mortale Zika e di altre malattie trasmesse dalle zanzare.
Oltre alla distribuzione di questi beni di soccorso, l’UNHCR continua a lavorare a stretto contatto con le autorità locali nel coordinare le attività di protezione con particolare attenzione alla tutela dei minori e alla lotta alla violenza sessuale e di genere.