Fawad Ahmed, 34 anni: “Direi che giocare per l’Australia era un sogno: giocare a cricket a livello internazionale, e per uno dei migliori paesi del mondo.”

“La finale del campionato, lo Sheffield Shield, lo scorso anno, quando mi sono aggiudicato quegli otto wicket – quello è stato il momento. Abbiamo vinto lo scudetto, e l’Australia ha vinto la Coppa del Mondo di cricket, e il giorno dopo mi è stato annunciato che avrei partecipato al torneo delle Indie Occidentali e delle Ashes. Quando ho giocato la prima volta per l’Australia, quello è stato un momento in cui mi sono sentito molto, molto orgoglioso. Non lo dimenticherò mai.”

“Se fosse stato per Shane Warne, non sarei diventato un giocatore di cricket. Lo adoro ancora; e lo seguo ancora. Ci sono un sacco di talenti in questo paese. Come si dice dalle mie parti, bisogna cercare il diamante che è nascosto tra i cespugli.”

Il viaggio che ha trasformato Fawad Ahmed da richiedente asilo in Aussie (australiano) è stato spinto dal suo amore per lo sport e dal suo sarcastico senso dell’umorismo. Nei pochi anni che sono trascorsi da quando è arrivato a Melbourne, nel 2010, avendo trovato facilmente tanti punti in comune con la sua nuova casa, Fawad è passato dal giocare in una squadra locale di cricket a rappresentare l’Australia a livello internazionale.

Dopo aver completato un Master in Relazioni Internazionali e aver giocato a cricket nella prima categoria in Pakistan, Fawad si è impegnato attivamente in un’organizzazione locale che promuoveva l’istruzione delle donne e da qui sono iniziate le minacce.

Oggi ripensa a quanto è stato difficile prendere la decisione di fuggire e chiedere asilo. “In quel momento non mi sentivo al sicuro e l’idea migliore era quella di andarmene. È stata una decisione difficile per me”. Gli mancano la sua famiglia e gli amici.

La prima volta in cui Fawad ha giocato per l'Australia è uno dei ricordi di cui va più fiero. © UNHCR / Chris Hopkins

Fawad sogna di promuovere i giovani talenti di cricket e di trovare "il prossimo Shane Warne." © UNHCR / Chris Hopkins

È stato difficile lasciare la famiglia e gli amici, ma oggi l'Australia è la nuova casa di Fawad. "Ho ricevuto molto amore dalla gente di qui." © UNHCR / Chris Hopkins

Fawad si affaccia dalla sua nuova casa a Melbourne. "Sono felice qui, amo l'Australia. È il mio paese ora ". © UNHCR / Chris Hopkins

Fawad Ahmed, 34 anni, è fuggito dal Pakistan nel 2010. Ora gioca con successo a cricket a livello internazionale per l'Australia © UNHCR / Chris Hopkins

Sei anni dopo, Fawad è diventato una star in Australia: ha vinto lo Sheffield Shield con il Victoria e ha giocato nella Big Bash League per il Sydney Thunder. C’è un orgoglio tranquillo e modesto nella sua voce quando parla del momento in cui ha rappresentato per la prima volta l’Australia a livello internazionale. “Nove gradi, con la pioggia, ed ecco l’estate nel Regno Unito”, dice ridendo.

Tra le passioni di Fawad c’è quella di allenare i bambini e sostenere i giovani talenti. Avendo vissuto lo stesso sogno di tanti giovani, non vede l’ora di restituire in qualche modo quello che ha ottenuto, di far crescere dei giovani lanciatori di cricket ed aiutare l’Australia a trovare il prossimo Shane Warne. Al di là del cricket, essendo uno dei più importanti sportivi musulmani d’Australia, spera anche di favorire una maggiore comprensione nella sua comunità.”

“Mi piacerebbe dare qualcosa in cambio visto che ho ricevuto molto da questo paese”, dice Fawad. “Sono felice qui, amo l’Australia. È il mio paese ora.”

Storia a cura di Catherine Stubberfield

Mostra la tua solidarietà ai rifugiati come Fawad. Firma la petizione #WithRefugees. 

Stai dalla parte di Fawad. Condividi la storia con i tuoi amici!